giovedì 6 ottobre 2011

Anguilla nei sogni


Animale ambiguo in quanto è un pesce ma si tende sempre a ritenerlo una biscia. Entrambi questi due animali però si riferiscono alle forze dell’inconscio, quindi dei mutamenti della personalità dopo un’attenta e prolungata introspezione.
La sua caratteristica è quella di essere sfuggente, tanto che si usa dire “è un’anguilla!” di una persona che sfugge, che non riusciamo a controllare o a portare sul nostro piano di discorso.
Per questa sua caratteristica l’anguilla è ritenuta emblema di inaffidabilità e di tutto ciò che procura timori e precarietà, ma anche di problemi di concentrazione ed impegno: difficoltà a concentrarsi su un determinato obiettivo senza essere continuamente distratti da eventi esterni.
Anche in sogno, quindi, l’anguilla ripropone tutta la sua inquietante carica di ambiguità e di disagio, che può essere anche sintomo di un trauma mai rimosso, subito nell’infanzia.
Molti manuali inoltre propongono diverse letture a seconda del tipo di visione che si ha dell’animale; qui riporto quello che ho trovato:
significato generale (e largamente condiviso – non da me, ma da vari autori!): non si e’ saputa cogliere un’occasione; le proprie aspirazioni sono destinate a non essere soddisfatte; la persona amata non si decide a dare risposta alla richiesta di un rapporto più serio e costruttivo; non si hanno indicazioni confortanti circa lo sviluppo dei propri affari; persino nel gioco incombe la sfortuna. Il sognatore potrebbe anche inconsciamente sentirsi un’anguilla e avvertire il disagio di non essere capace di assumere seriamente degli impegni o di dare un preciso indirizzo alla propria vita.

Oltre a ciò, a mio avviso (se non si è ancora capito, io sono più d’impronta junghiana), i sogni, tramite la visione dell’anguilla, ammoniscono a stare più attenti alle sensazioni che si provano e a non tralasciare volontariamente la focalizzazione di alcuni problemi o paure che invece necessiterebbero l’attenzione del sognatore!

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