venerdì 18 marzo 2016

STELLA

La stella è un simbolo antico, radicato dentro noi come faro illuminante. Chi non si è mai incantato sotto un cielo stellato con il naso all’insù? Anche il più scettico degli scettici non può negare il senso di magia che emana un manto stellato.
Dice Jung “La scienza cominciò con le stelle, nelle quali l’umanità scoprì le dominanti dell’inconscio [collettivo]”. Io credo che la prima domanda esistenziale dell’uomo agli albori della sua evoluzione fu riservata proprio alle stelle. Riporto un’altra citazione di Jung in quanto mi sembra perfetta così com’è :” sembra che ciò che possediamo, come conoscenza più intima e segreta di noi stessi, sia scritto nei cieli. Per conoscere il mio carattere più individuale e più vero devo frugare tra i cieli, non riesco a vederlo direttamente in me stesso […] Probabilmente, dunque, esiste qualche collegamento, nell’inconscio dell’uomo, con – si potrebbe dire – l’Universo. Ci deve essere qualcosa nell’uomo che è universale; in caso contrario egli non avrebbe potuto fare una proiezioni simile, non potrebbe leggere se stesso in costellazioni remote. Non si può proiettare qualcosa che non si possiede […]Il fatto che proiettiamo qualcosa sulle stelle significa quindi che possediamo qualcosa che appartiene anche alle stelle. Facciamo veramente parte dell’Universo. Giacché si fa parte del Cosmo, qualsiasi cosa si faccia dovrebbe essere in armonia con le leggi del Cosmo stesso”. (C.G.Jung, Visioni -seminario tenuto dal 1930 al 1934)
Da sempre infatti l’uomo guarda alle stelle chiedendo aiuto, per indicare una strada (concreta o metaforica), per realizzare un desiderio, per sentirsi guidato e protetto.
Le stelle sono sempre state studiate dall’uomo. L’astrologia per il bisogno di conoscere sé stessi in primo luogo e poi per poter capire il futuro e il camino da intraprendere. L’astronomia per poter sapere che posto abbiamo nell’universo, cosa ci circonda e come connettere con il cosmo. Le stesse sono state essenziali nella navigazione e nella scoperta di nuove terre. La volta stellata è la mappa più antica conosciuta. Maya, Egizi e tutte le popolazioni di ogni epoca si rifacevano ad essa.
La stella è il faro che illumina il camino. Pastori, viandanti, marinai, anche i Re Magi, tutti hanno sempre seguito una stella per trovare un Terra o per trovare il proprio Sé.
La stessa cosa succede nei sogni. La stella onirica diventa il punto di riferimento che indica il camino da seguire in situazione di contesto, o l’elemento che desta l’attenzione del sognatore su un percorso da intraprendere. Per Jung la volta scura rappresenta la psiche del sognatore e la stella è un lume che invita a rivolgersi prestare attenzione.
Anche nei tarocchi esiste una carta dedicata alla Stella, l’arcano maggiore numero 17. Le due cifre 1+7 danno 8, ognuna con la proprio significato numerologico: 1= il Sé, l’Essere Unico; 7 = numero della Conoscenza, della Sapienza;   8 simbolo dell’infinito, dove nulla ha fine e lo spirito si riflette nel mondo creato. Viene da sé quindi che questa carta esorta a fidarsi di se stessi, a sottolineare la profonda saggezza che viene dalla ricerca interiore di Verità, tramite introspezione e meditazione. Focalizzandoci sull’iconografia del tarocco vediamo una fanciulla inginocchiata che versa dell’acqua (altro simbolo femminile) da due anfore (oro e argento) in un ruscello alimentando così le acque della sua coscienza. Sopra di lei splendono 8 stelle a 8 punte, la più grande delle quali è la stella del mattino o la Verità. Da notare la posizione inginocchiata che ricorda la postura del cavaliere medievale nell'atto dell'investitura (ricordiamo che il 17 è anche considerato il numero del Tempio e dei Cavalieri Templari).  
Abbiamo detto che quindi la Stella è un Arcano di pace, giustizia e armonia, sempre indice di una situazione particolarmente favorevole; così pure è la stella nei sogni. Anche se simboleggia ciò che sfugge alla ragione e alla materia, essa è un richiamo ad ampliare la visione abituale verso una ricerca più elevata, sono sogni e desideri che non si arrestano davanti agli ostacoli della realtà! Qualcosa di lontano, ma illuminante e prezioso.
Siate felici di sognare una stella e aperti a nuovi orizzonti che sono dentro di voi.
Nella cultura popolare, che differenzia sempre un símbolo onírico nei diversi contesti in cui si manifesta, troviamo che sognare molte stelle o guardare un cielo stellato richiama l’attenzione del sognatore su ciò che lo circonda e lo invita ad aprire la mente, a guardare lontano. Vedere un’unica stella invece puo simboleggiare di guardare dentro di sé, cercare un lume interiore. Una stella cadente può avere due significati, uno legato all’atto di caduta che quindi etichetta la visione come negativa, l’altro legato all’usanza di esprimere desideri quando si vede appunto una stella cadente..la lettura va inserita nel contesto generale del sogno. Per ultima vediamo la stella cometa, molto rara e per questo pare voglia risaltare un evento eccezionale o la grande importanza di un cammino e di riconoscerlo.


Comunque sia è un bellissimo sogno e siete sotto una ‘buona stella’.

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